Com’è possibile utilizzare la resina artistica per creare opere?

La resina da prodotto per l’utilizzo a scopi prettamente industriali o edili, ha trovato nuovi sbocchi in altri settori tra cui nel settore artistico. La continua ricerca di nuovi prodotti, di nuove tecniche, e la costante sperimentazione ha dato forma a nuove realizzazioni artistiche, dove oltre l’abilità e capacità dell’artista la resina intesa come materia ha trovato un suo ruolo.

La resina può essere impiegata in modo materico creando disegni o texture, in modo vetroso sia a basso spessore, per valorizzare o proteggere che ad alto spessore inglobando oggetti. L’uso della resina per fini artistici in ogni caso non prevede l’acquisto di sofisticate e costose attrezzature per il suo impiego e nemmeno di locali attrezzati con impianti particolari, quindi è alla portata di tutti, e questo fa la differenza rispetto ad altri materiali e tecniche per la realizzazione di opere artistiche.

Che differenza c’è tra la resina artistica e le resine per pavimenti?

Esistono resine in teoria per ogni scopo, vengono consigliate in base alle esigenze specifiche del cliente, ma non è detto che un prodotto che usualmente viene impiegato per una realizzazione nel settore civile ed industriale non possa essere anche impiegato per la realizzazione di un’opera d’arte.

Ovviamente poi alcuni prodotti sono stati studiati solo per un utilizzo di finiture d’interni o realizzazioni artistiche. La messa a punto di questi prodotti è costante e continua, sempre con l’intento di migliorarne le prestazioni e le diverse possibilità d’impiego.

Per approfondire e vedere la differenza con la resina per pavimenti ti consiglio di leggere il nostro articolo: Resine per pavimenti. Scopri tutte le caratteristiche!

Cosa posso creare con la resina artistica?

Come detto sopra esistono più prodotti con caratteristiche diverse, ma utilizzando i prodotti indicati si possono realizzare: quadri, sculture, gioielli, lampade, arredo, complementi d’arredo e quant’altro la fantasia dell’artista pensa e produce.

Di quali prodotti ho bisogno per creare la mia opera d’arte? ( Link ai nostri prodotti)

Per ottenere quadri o superfici che abbiano effetti decorativi e texture materiche si possono impiegare i prodotti della linea TOP MAC, quali TOP MAC PRIMER, TOP MAC STUCCO disponibile in grane diverse, TOP MAC S resina acrilica decorativa, il tutto poi può essere protetto con la resina trasparente a basso spessore TOP ECO o la resina vetrificante trasparente TOP EPO. Invece per ottenere quadri o oggetti che abbiano effetti decorativi lisci, vetrosi, e lucidi andranno impiegate le resine della linea TOP EPO, quali TOP EPO COLATA o TOP EPO LACCATURA, disponibili anche nella versione con filtri UV per ridurre il possibile ingiallimento del prodotto.

Come posso imparare a utilizzare la resina artistica?

Usare le resine se seguiti e consigliati da personale esperto che abbia la conoscenza completa di quello che sta proponendo non è difficile.Certo che le cose da comprendere sono tante e variano in funzione alle esigenze personali.

Aiuta tanto il partecipare ad un corso espressamente svolto per insegnare l’uso delle resine, sempre che sia tenuto da una persona che abbia le competenze e le conoscenze dell’argomento. Dopo ovviamente tocca all’artista sperimentare e sviluppare il suo progetto.

Se sei interessato a impare a utilizzare la resina artistica, guarda tutti i nostri corsi in programma ->

Perchè scegliere di comprare o creare un opera fatta con la resina?

Comprare o creare un pezzo artistico in resina dipende solo da noi. Ovviamente c’è chi pur non essendo un’artista nel senso pieno della parola, non disdegna di toccare, manipolare e mettersi in gioco per realizzare qualche cosa di unico e personale.

Sia creando o comprando un pezzo artistico realizzato in resina si ha la consapevolezza di possedere un pezzo unico, fatto a mano, con i pregi e i difetti che lo stesso comporta. I difetti se così li possiamo definire sono il risultato di un lavoro artigianale manuale, con l’imprecisione che lo stesso comporta, dove per la sua realizzazione non vengono impiegate sofisticate attrezzature computerizzate che possono riprodurre un innumerevole numero di pezzi uguali l’un l’altro.

La differenza che può passare tra un quadro e una stampa, tra un trompe l’oil e una tappezzeria, tra una statua marmorea scolpita a mano e una realizzata in gesso con uno stampo.

La differenza tra il pezzo unico e il pezzo seriale c’è e si vede, e la scelta tra una o l’altra dipende solo dal nostro gusto e a volte anche dal nostro portafoglio.